Ultimamente sentiamo spesso parlare di dieta chetogenica; ma che cos’è esattamente? Approfondiamolo insieme nelle prossime righe di questo articolo.
Iniziamo col dire che che la dieta chetogenica è una strategia nutrizionale mirata alla perdita rapida del peso che ha dei punti cardine molto diversi da queli che siamo abituati a conoscere. Si tratta di un tipo di alimentazione che disincentiva in modo molto deciso l’assunzione di carboiddrati di qualsiasi tipo ed obbliga, in un certo senso, l’organismo a produrre autonomamente il glucosio necessario per la sopravvivenza; sostanza che, invece, assumendo i carboidrati avremmo immesso automaticamente senza renderci conto. Se avete letto il nostro articolo sulle tabelle nutrizionali degli alimenti, infatti, saprete che i carboidrati sono spesso costituiti da zuccheri. Insomma, in questo modo, l’organismo sarà costretto a prodursi da solo gli zuccheri per l’energia necessaria delle nostre azioni quotidiane e lo farà consumando i grassi contenuti nel tessuto adiposo.
Come funziona
Altra caratteristica fondamentale della dieta chetogenica, è che, non solo prevede un bassissimo contenuto di carboidrati; ma anche uno di proteine inferiore al normale (nelle sue quantità effettive ma non nelle percentuali contenute negli alimenti) ed uno decisamente superiore di lipidi; e cioè grassi. Eh sì; avete capito bene, si tratta di una dieta ad alto contenuto di grassi. Al contrario di tutte le diete a cui siamo abituati, infatti, questo genere di alimentazione prevede sempre e comunque un assunzione di calorie limitata, ma, allo stesso tempo, che contenga un quantitativo di grassi tale da permettere al nostro corpo di usare questi ultimi per produrre energia quando si trova a corto di carboidrati.
Questa particolare condizione, prende il nome di chetosi e si raggiunge dopo circa due giorni di chetogenica in cui sono stati assunti tra i 20 ed i 50g di carboidrati in totale; quando, invece, in una alimentazione normale saremmo intorno ai 250. Per questa ragione, gli alimenti più consigliati sono anzitutto la carne, i prodotti da pesca e le uova, i formaggi, i grassi ed oli da condimento (anche fino a 20g per pasto) e gli ortaggi. Tra gli alimenti da evitare, invece, troviamo tutto ciò che, solitamente incrementiamo come frutti, legumi, cereali ed in più patate e derivati, bibite dolci, dolciumi e birra.
Svantaggi della chetogenica
Nonostante i pregi possano sembrare diversi, vista la perdita di peso repentina, non si tratta assolutamente di un tipo di alimentazione in cui cimentarsi da soli; è sempre consigliato, infatti, l’aiuto di uno specialista che possa aiuitarci e tenerci sotto controllo poichè i rischi sono, allo stesso modo, diversi. Tra gli svantaggi, infatti, troviamo la spossatezza, la tendenza alla disidratazione, l’aumento nel carico dei reni, mal di testa, affaticamento, vertigini e persino nausea. Per queste ragioni, a meno che non vi sia espressamente proprosto dal medico, evitate di iniziare questo tipo di dieta qualora non sia realmente necessario.